sabato 7 novembre 2015

Farm Ville

Farm Ville
Ancora esiste qualcuno che crede che il salto quantico sia una nuova disciplina sportiva, paragonabile a quella specie di gioco di bocce che si pratica sul ghiaccio, quella che la tv sponsorizza grandemente ad ogni olimpiade, come se fosse lo sport nazionale dello sportivissimo popolo (?) italiano.
Ancora esiste chi preferisce rimbecillirsi giocando a crush saga, piuttosto che ascoltare una conferenza di Silvano Agosti.



Ancora esiste gente che crede alle ricerche fatte dalle università, piuttosto che al sito di tank enemy.
E ancora c'è gente che ad una "noiosa" conferenza di Bainzu Piliu, o di Salvatore Dedola, "utilizza" il suo prezioso tempo giocando a farm ville, e poi si lamenta che vorrebbe avere il livello di informazioni paragonabile a quello di coloro i quali con sacrificio si informano, e poggiano per lungo tempo il sedere sulla sedia, di fronte ad una tastiera dotata di schermo, o di fronte a un buon libro.
Ancora esiste gente convinta che la lingua sarda derivi dal latino, massa di plagiati dalla pseudo cultura delle università-truffa.
Ancora esiste gente così scolarizzata, che crede che la cultura che hanno trasferito gli antichi romani, sia superiore a quella diffusa da shardana e nuragici in giro per tutto il globo, che hanno spaziato in luoghi ben più estesi di quelli visitati dagli eserciti di cesare.
Ancora qualcuno è convinto che la storia insegnata a scuola sia quella vera, e che le notizie dei telegiornali siano sincere.
Ancora qualcuno crede che la sovranità individuale sia un nuovo principato non riconosciuto, magari situato nei carpazi, o giù di li.
Ancora c'è gente che confonde il nome di locali di sgombero di un lercio mattatoio, con quello dell'isola più bella del mondo. Chiamare sardigna quell'isola, denota un livello di informazione culturale da asilo infantile.
Ancora la gente non ha capito che la rassegnazione, è pratica sponsorizzata da chi non vuole loro bene.
Addirittura qualcuno, e sono fin troppi, crede che il diritto interno italiano, riuscirà a favorire la nostra liberazione, anche dopo un secolo e mezzo di inutili tentativi, e non concede crediti al ben più incisivo diritto internazionale.
Ancora qualcuno crede che la sardegna verrà liberata da altri e senza il suo aiuto. Gente molto, molto ottimista e disfattista. Gente feroce che ha da ridire quando qualcuno, facendo, sbaglia.
Però quasi tutti, senza spostare di un millimetro il sedere dalla beneamata poltrona, hanno le soluzioni da suggerire, su come fare per spazzare via l'italia dalla nostra terra.
Tutti rambo da tastiera, il Che impallidirebbe di fronte al coraggio dimostrato di fronte al computer che un attimo prima era servito per giocare a battaglia navale.
Massa di idioti da lercia e pestifera bettola medioevale, hanno il coraggio di confutare col niente del loro "sapere", quello che gente più acculturata di loro esprime, e si sistemano persino sulla cattedra, e dispongono lezioni sui più svariati argomenti, ridicoli tuttologi di pimpirimpò.
E poi non mi si dica che devo avere pazienza con la gente, poverina, loro non sanno, vanno informati.
Col Ca@@hio che perdo tempo con loro, che si arrangino, non abbiamo bisogno di inutili pseudo patrioti per fare quello che faremo.
Quando mi stufo di confrontarmi sul niente, e disperdere energie con gente che non vuole o non può sentire, e anzi assurge in cattedra a sputare i suoi ridicoli luoghi comuni, infarciti di retorica, allora la risposta non può che essere una sola: Signor saputello, abbandoni i giochini da computer, e visiti il sito jolao77.blogspot.com .
E se jolao77 non è di suo gradimento ha tutto un universo a disposizione, cerchi su internet.
marianoabis

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