mercoledì 26 ottobre 2016

Gorino, profumo di rose e glicini

Radical chic alla riscossa.

Pseudo progressisti dall'odore indefinibile al soldo delle mas-sionerie.
Mondialisti, pagati dalle fetenzìe, per diffondere assurdità in azione, i galoppini del nuovo ordine mondiale fanno da testa di ponte ( per non citare altri tipi di teste ) sui cervelli labili della gente.
Ben venuti nella penisola delle assurdità, quella notoriamente più ignorante di tutte, dove difendere la propria vita dalle invasioni esterne pianificate per benino passa per razzismo, dove non si capisce che il vero razzismo è quello delle fetenzìe che vorrebbero disgregare particolarismi e specificità, in una ottica di appiattimento aberrante.
Tutti uguali, tutti livellati verso il basso.



I falsi profughi uguali ai cittadini?
Ma non è proprio così.
Tutti sono esseri umani, tutti sono uguali, ma per dirla alla orwell, ci sono esseri umani più uguali degli altri, vogliamo chiamarlo razzismo al contrario?
La mia è solo una considerazione, dato che ritengo che la parola razzismo debba essere eliminata da qualunque dizionario popolare, parola valida solo se riferita alle fetenzìe, dato che hanno inventato loro il suddetto termine.
20 falsi profughi non hanno potuto entrare in un paesino, Gorino, perchè la gente non li vuole, gente che passa per razzista.
Il disegno di un illustre vignettista al servizio delle fetenzìe recita così << Migranti, Gorino chiusa, >> e a chiusura del commento, la ciliegina sulla torta << chiudetela meglio che arriva puzza di merda>>
A parte il fatto che la puzza di merda jolao la sente ogni qual volta le #fetenzie e i loro accoliti agiscono, fiancheggiate dal partito più ostile alla gente, quello che è al governo, al sentire la notizia che per una volta ha vinto la gente, e il potere se ne è andato scornato, jolao è stato invaso da un provvidenziale odore di rose e glicine.
Ben vengano le ribellioni della gente, ai soprusi delle fetenzìe kalergiane.

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