domenica 27 novembre 2016

Asta popolare

Un'altra vittima della crisi ha bisogno della collaborazione di tutti. Lorella M dopo aver chiuso la sua attività, si è trovata nella condizione di non poter più pagare il mutuo, ora ha la possibilità di riacquistare la sua casa ma per farlo ha bisogno della nostra collaborazione. 
Chi vuole può fare una donazione tramite posetpay. 
So di averlo già chiesto per un altra persona e voi siete stati splendidi. 
Il costo dell'acquisto non è alto e pensiamo di potercela fare. 
Grazie in anticipo



venerdì 25 novembre 2016

Vecchi ricordi

Qui non si tratta di discutere se sia meglio la destra o la sinistra, la donna o l'uomo, l'istruzione o la formazione di strada, il rosso o il nero, il su o il giù, il sole o la luna, qui si tratta di stabilire se sia giusto o no, si tratta di sensibilità umana, di sinergie tra esseri viventi e pensanti, non si tratta nemmeno di grandezza d'animo, si tratta di semplice logica.
Anche oggi, e non mi capita spesso, ho dato il mio piccolo contributo ad uno splendido gruppo.
E durante una pausa di lotta, si è parlato, all'interno dell'azienda Spanu di Arborea, da tempo sotto un pesante attacco da parte di forze oscure, di un argomento fondamentale attinente al senso civico della gente.

giovedì 24 novembre 2016

I tuttologi, gioie e dolori.

Avere una discreta conoscenza di svariate materie, quante più munerose possibile, è certamente indispensabile, per non commettere errori, dettati dalle scorie televisive dutature, che si aggrappano ai cervelli  poco inclini a valutare qualunque avvenimento, con distacco emozionale.
Ormai passa per acquisito, il fatto che le informazioni televisive raggiungono e ipnotizzano la stragrande maggioranza delle persone.
Andare contro quelle scorie imposte, ti fa passare spesso come un nemico della gente, come se le ragioni della maggioranza fossero automaticamente vox dei.
Non commettete l'errore, andare troppo avanti è sintomo di pazzia.
Tracciare nuove strade è faticoso ed espone a rischi.
Il rischio peggiore è che il sistema dominante, non direttamente, ma per mano dei sudditi inconsapevoli, blocca qualunque iniziativa sul nascere.
Non c'è bisogno di niente di eclatante per bloccare iniziative originali, basta il dileggio dei condizionati di sistema.


mercoledì 23 novembre 2016

Popoli Liberi Sardegna







Difendere famiglie dalla minaccia di uno sfratto o pignoramento, è la missione dei popoli liberi.
Cercare fattivamente soluzioni, a problemi che non dovrebbero esistere, è la loro intelligenza.
Sacrificarsi in estenuanti difese, senza sapere quando lo stato italiano interverrà, ha bisogno di costanza.
Hanno una funzione altamente sociale, sono l'esempio di come dovrebbe essere un essere umano : solidale con chi è in difficoltà.
Gioire per un falso allarme, sapendo che non è finita la sofferenza, è cosa buona e giusta, a volte si usa la parola fortuna, "per oggi non è successo niente, domani si vedrà".
Sempre sul filo del rasoio, sempre in allerta. 
Certo che usare la parola fortuna in simili situazioni ha del paradossale, costringere famiglie con anziani e due splendidi bimbi ad un eterno terrore di vedersi spuntare poliziotti in tenuta da combattimento, per pignorare e farsi strada tra poche persone sensibili al dramma di queste famiglie, non è da paese civile.

Un paese che usa come unico valore la moneta, non è nè etico, nè civile, è semplicemente l'emanazione di voleri massonici e mondialisti, che hanno fatto del liberismo sfrenato il loro credo, ben consapevoli che creano sofferenze e sentimenti di schifo tra chi ha deciso di ribellarsi a queste logiche infami..... 

C'è chi ha deciso di ribellarsi, ok, ma gli altri? 
La stragrande massa amorfa di popolazione dove è? 
20, 30 persone in pre-allarme, tutta la notte, e gli altri? 
Sono sicuro che quando toccherà anche a loro, perchè toccherà anche a loro vivere quella continua esperienza, allora imploreranno di venire difesi, e magari verranno anche difesi, ma sempre dalle stesse splendide persone, sempre le stesse, gente che ha capito che questo sistema porterà tutti alla rovina, all'indigenza più nera. 
E allora mi chiedo, da quali persone è composto il nostro popolo? 
Quale livello di consapevole umanità hanno raggiunto?
Abbiamo assorbito i concetti delle fetnzìe, il loro stesso modo di pensare, abbiamo perso la sensibilità verso la sofferenza altrui. 
E chi compra all'asta giudiziaria per la decima parte del valore aziende e case, buttando per strada vecchi, disabili e famiglie, come può essere definito? 
La prima parola che mi viene in mente è VERME !!!, 
Farebbero bene ad aderire alla VHEMT, almeno non lascerebbero discendenza per i loro cromosomi bacati da inestinguibile disumanesimo.
Ma non sono tenero nemmeno verso chi non si pone il problema di difendere i sacro santi diritti della gente sfortunata, costretta ad una vita di tensione costante, solo perchè questa società infame, che volontariamente, perchè è nella logica delle cose impoverire, mette il valore fittizio del denaro al di sopra del bene più prezioso che l'umanesimo riconosce, il valore dell'uomo. 
In sardegna è in corso la formazione su basi volontarie, di gruppi di patrioti, che oltre ad avere il compito di garantire l'ordine in eventuali manifestazioni, durante il contrasto a aste, sfratti e pignoramenti, dovrà difendere dallo strapotere italico le aziende, le abitazioni, e gli esseri umani sotto attacco.
Ma il termine patrioti è limitativo, più che patrioti, sono esseri umani che si sono coalizzati per difendere altri esseri umani.
La massima espressione dell'umanesimo.

E questo è tutto.
Ci sono stato, ho rincontrato le persone che avevo desiderio di rincontrare, splendide persone, proprio quelle, quelle e solo quelle, e non altre, con le quali avevo voglia di scambiare quattro parole, di sinergizzarmi con loro, di trasmettere e ricevere vibrazioni, e alle quali devo dire grazie per la splendida compagnia che mi hanno riservato, grazie anche dell'ospitalità di tutti i componenti le famiglie sotto attacco, i popoli liberi trionferanno, con persone di quel calibro, con le eccellenze che lo compongono.
Sono loro i veri onorevoli, gli altri così erroneamente definiti, sono i servi del male, i servi di quella entità fasulla che ha la spudoratezza di defirsi rebubblica italiana.
Servi di una società privata alle dipendenze delle fetenzìe.
Grazie di appartenere al mio popolo, lui, il popolo sardo,  non lo sa ancora, ma l'egoismo che a volte dimostra, è compensato dal luminoso sacrificio di parte della sua gente, per una volta, e non capita spesso, ho dato il mio piccolo e raro contributo, sono orgoglioso di me stesso, per una volta, e di voi, popoli liberi, per sempre.







martedì 22 novembre 2016

BAD LIST

BAD LIST, le parole delle fetenzìe, plagianti, inventate, condizionanti, parole televisive per schiavizzarci culturalmente.
Non le dovremmo pronunciare, dovremmo inventare noi le nostre parole, per evidenziare come le elite siano false, malvage, e contro la gente.
Le butto alla rinfusa.

domenica 20 novembre 2016

Una discussione en-passant


Antoni Palmas .

- No mi conosceis e duncas " Minoritari" (in su cerbeddu)
fortzis seis Bosatrus.
Dd'apu nau, " Bastano le cose vere e/o (concessione) verosimili" 
(dove per VEROSIMILI intendo il riempimento di spazi vuoti 
con contenuti CONCRETI, dove [Es:] Tartesso=Tharros 
sta in Sardegna e non in Andalusia dove nessuno 
ha mai trovato un coccio) 
- Lo stesso dicasi per le Colonne d'Ercole.

Cumentzu cun custu (su titulu) :
"LA STORIA DELLE CIVILTA' OCCIDENTALI VA RISCRITTA"
- Non va riscritta, ma si devono inserire tutti i dati vecchi e NUOVI
che fanno luce (e aggiustano) sul reale flusso evolutivo 
nel Mediterraneo Occidentale.


Mariano Abis inserire tutti i dati vecchi e NUOVI
che fanno luce (e aggiustano) sul reale flusso evolutivo 
nel Mediterraneo Occidentale significa RISCRIVERLA , cosa significa per lei riscrivere la storia ? RISCRIVERE significa impegnarci per la VERITA'


Antoni Palmas .
Quindi / Duncas ...
" La Sardegna è una delle terre emerse più antiche al mondo " 
- Innoi si kistionat de millionsi de annus e ponendi
a banda/parti/ladu su Precambrianu, su Paleozoicu 
inghitzat 500Millas annus a oi. 
Ita cintrat custu cun sa ANTROPOLOGIA (sarda) ki inghitzat 
cun su Homo Sapiens (Sapiens) 200Milla annus a oi 
ma ki in Sardinnia est lompiu NO prus kitzi de 7Millas annus a oi. 
Su ki est stetiu agatau prus beciu (500Millas annus a oi)
No est Homo Sapiens ... e arregordu su ki fiat prexau (puru)
de tenni antenaus aici atesu/becius 
in su tempus passau (Homo Ergaster). :-D

- Seu a sa de duas/tres linias ... Depu sighi' ?


Antoni Palmas .
" La Sardegna era abitata, quando nella penisola 
NON ESISTEVANO popolazioni. " 
- " NON ESISTEVA pari sviluppo " 
sarebbe piu' precico ed accettabile.


Mariano Abis Antoni Palmas questo glielo concedo, anche se il discorso è ancora aperto, se non sbaglio , lei forse non ha capito una cosa, faccio parte di una organizzazione di liberazione del popolo sardo, avente capacità giuridica internazionale, uno dei fini che abbiamo è trasferire orgoglio di popolo alla nostra gente, e qualche variazione sul tema, in questa ottica, ritengo che possa essere concessa, lei non ha capito una cosa, se restiamo succubi della teoria della minorità che ogni colonizzatore impone, di noi, della nostra cultura non resterà niente, dobbiamo essere orgogliosi di quello che siamo stati , e in un mondo dove tutto è FINZIONE, dobbiamo difenderci, CON QUALSIASI MEZZO, dalle BUGIE altrui. Lo ripeto DALLE BUGIE ALTRUI, A questo riguardo invito ad intervenire due ECCELLENZE che stanno operando per il riscatto culturale e storico della nostra gente, invito a intervenire per spiegare che l'orgoglio di essere sardi è importante due professori : Bainzu Piliu e Salvatore Dedola, che purtroppo non riesco a taggare.

Nenias 19 11 03


 
 
Crying as big as a collapsed nuraghe, I am amazed to see the man as hard as a river stone, with desperate hands planted in his face, abandoned by all will, a mother crying for her child, the fear of a child crying for his mother, wretched water, been cursed, takes without giving, adopted children of a selfish father, wind of pain, inconsolable sadness, tears falling on tears.
My heart weeps with bitter tears like gall, seeing a father who looks like a nuraghe, weep for his dead son.



venerdì 18 novembre 2016

Le 5 scimmie



Non sono certo di possedere la lucidità appropriata per rifiutare completamente il sistema imperante delle #fetenzìe, me lo auguro, non sono certo di essere uscito completamente dalla matrix, me lo auguro, so di certo che la stragrande maggioranza delle persone sono ancora ingabbiate da paradigmi imposti, irrazionali, contro producenti, penalizzanti, e studiati in sfregio alla libertà personale e collettiva.
E' stato compiuto qualche tempo fa un rilevantissimo esperimento sociologico, portato avanti in maniera scientifica.
Sono state rinchiuse in una ampia gabbia contenente anche una scala, 5 scimmie.
L'esperimento consisteva nel mettere a disposizione delle scimmie, un casco di banane raggiungibile a turno con l'ausilio della scala.

giovedì 17 novembre 2016

Copyright

Il copyright (termine di lingua inglese che letteralmente significa diritto di copia) è l'equivalente del diritto d'autore nei paesi di common law, come gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, dal quale però differisce, sotto vari aspetti.
È solitamente abbreviato con il simbolo ©. Quando tale simbolo non è utilizzabile si riproduce con la lettera "c" posta tra parentesi: (c) o (C).
Questa è la definizione data da wikipedia, del termine inglese copyright.
Certifica la proprietà intellettuale di chi ha scritto, per esempio un libro.
Un romanziere o saggista, in genere protegge i suoi testi tramite il copyright, richiede contestualmente il codice ISBN in modo da identificare a livello planetario il suo lavoro.
Mettiamo il caso che lo scrittore abbia stampato in proprio, tramite tipografia, il suo lavoro, riservandosi tutti i diritti di proprietà intellettuale del libro, ebbene, egli, per qualunque motivo, potrebbe interrompere in qualsiasi momento la diffusione del libro, visto che esso è totalmente di sua insindacabile proprietà.
Verosimilmente nessuno avrebbe niente da obiettare per quella azione.

mercoledì 16 novembre 2016

Le ragioni del NON




Mi appassiono a leggere splendidi commenti che condivido, riferiti ad elezioni o referendum, link presentati in maniera corretta, e fino alla fine penso di intervenire con un commento di approvazione, quando alla fine vedo la scritta, quasi sempre in maiuscolo, IO VOTO NO, che ragionandoci a fondo, è l'esatto contrario di quello scritto in precedenza.
Preciso che mi piacerebbe che le oligarchie politiche italiane venissero sommerse da valanghe di NO, ma il mio percorso personale e il mio onore, non mi consentono di andare a votare. 
Di partecipare alla grande truffa della democrazia rappresentativa, di farmi prendere in giro dal presidente di seggio che mi dice " il signor mariano abis ha votato ", non ne ho nè la voglia e nemmeno la pazienza. 
Ho intenzione, prima del 4 dicembre, di riconsegnare al comune, facendo protocollare le motivazioni, la mia tessera elettorale.
Buon voto a tutti quelli che credono che votando migliorano la propria esistenza, non vi biasimo nè vi sconsiglio a farlo, magari avete ragione voi, per conto mio vi rinuncio volentieri e in maniera convinta.



martedì 15 novembre 2016

Il piano di rinascita


Esiste un solo metodo per far rinascere la Sardegna. Esiste un solo modo per ristorare un popolo che sta morendo di disidratazione. La nazione sarda ha bisogno di nutrirsi e riacquistare le forze, e il metodo è così semplice che si stenta a credere sia risolutivo.
Un metodo che necessita di coraggio, lungimiranza, costanza, menti eccellenti, e risorse economiche irrisorie. Per affrontare qualunque problema non servono proclami mediatici, ma idee chiare e consapevolezza di quale siano le cause di così tanta perdita di speranze, le cause di una economia così innaturalmente asfittica come quella sarda.



lunedì 14 novembre 2016

Liberismo e capitalismo

Mi imbatto in un post, in un certo gruppo, e non riesco a frenare l'impeto di fare le mie considerazioni, certe affermazioni non devono passare inosservate, secondo me.
Il virgolettato.

"Il capitalismo funziona meglio del socialismo e delle ricette redistributive di Papa Francesco. E soprattutto non fa aumentare le disuguaglianze. Anzi, ha accresciuto del 3.000% la ricchezza del pianeta in due secoli garantendo beni essenziali a molte più persone".

A parte il fatto che il socialismo e i mantra del papa in questione non mi attirano manco per niente, pontificare per questo il capitalismo mi sembra una assurdità.

domenica 13 novembre 2016

I personaggi



Dal sito ilsovranista.it

I personaggi

di Mariano Abis
I personaggi qui rappresentati sono un giornalista succube della cultura dominante, che prende ordini ed esegue, e un personaggio che fa il paio con John Joe, miliardario americano, lui si chiama Jim Jin, entrambi fanno parte di quella ristretta cerchia di personaggi che dominano il mondo, sempre col telefono in mano a dare ordini a destra e a manca, decidere crisi economiche e politiche, funzionali ai loro affari, hanno come base su cui esercitare i vari poteri di cui dispongono, il condizionamento della gente su basi culturali, secondo il mio parere, chi domina culturalmente il pianeta, ha le strade spalancate per ogni tipo di attività, spesso criminale. Sempre a decidere dove trarre profitti, come se al mondo non esistessero altri valori che il denaro, sempre a produrre oggetti inutili per imporli alla gente, sempre a depauperare la natura senza ritegno, sempre a pensare come condizionare la gente, sempre in vacanza, ma allo stesso tempo sempre in attività. Decidere continuamente comporta stress, e come fare per sopportare quei ritmi di vita infernali? Una soluzione c’è, hanno sempre a portata di mano una polverina bianca che consente loro attenzione costante. Immagino il mondo dominato da una ventina di cocainomani, gruppo di cui fanno parte John Joe e Jim Jin, decidere come variare il clima del pianeta, decidere carestie in una determinata parte del pianeta, influenzare le sorti dei governi, scatenare guerre, dopo aver costruito prove fasulle, per giustificare le stesse. Finanziare gruppi terroristici funzionali alle loro assurde decisioni, una manica di criminali che ritiene che la vita umana non abbia alcun valore.

venerdì 11 novembre 2016

Maistu Serapiu

Mio padre mi svelò, poco prima di lasciarci, alcuni segreti che riguardano la casa nella quale abitavamo, e che abito attualmente.
La casa venne edificata, nella sua struttura originaria, da un nostro progenitore, che chiamavano Maistu Serapiu.
Egli era una specie di re, onorato e soprattutto rispettato dai vicini, che in alcuni casi prendevano ordini da lui.
Lo immagino come un balente guerriero, un condottiero con una spada in una mano, e uno scudo rotondo nell'altra.
Lo immagino come un grande navigatore, un grande artista, e un validissimo costruttore.

mercoledì 9 novembre 2016

Come se tutto questo fosse normale

Come se questo pseudo stato fosse ancora (ammesso e non concesso che lo sia mai stata) una repubblica democratica giusta.Come se le singole vicende personali del nostro prossimo non ci riguardassero.
Ricorda che quando difendi un essere umano, dagli abusi di questa società privata chiamata italia, stai difendendo anche te stesso e la tua famiglia.
Le ingiustizie non devono avere corso, bisogna stroncarle sul nascere.
Troppa gente ha assorbito i mantra del neo liberismo dilagante, il mito del denaro ha soppiantato l'unica barriera alle fetenzie, l'onore.
Come si può stare al bar, con gli amici, o divertirsi diversamente, nel momento in cui un tuo simile sta per essere buttato fuori dalla sua casa?
Oggi il teorema che va per la maggiore è che chi si ammala, perde automaticamente lavoro e reddito, a volte perde persino il rispetto dei propri cari, poi perde la casa e tutti i suoi averi, e si avvia verso la catastrofe.




martedì 8 novembre 2016

19 / 11 / 03

19 / 11 / 03
Passanta is disi 

e sa ferida est ancora 
sciusta de ludu
ludu e sanguni.
Passanta is mesis
e ancora su xeu
est assinnetau 
de scarrafius malaitus.

lunedì 7 novembre 2016

JOHN JOE & JIN JIM.

JOHN JOE & JIN JIM.
Questa immagine fa parte di una serie di vignette che raffigurano due personaggi, uno americano, si chiama john joe, petroliere  e finanziere, proprietario di alcune multi nazionali, con grossi capitali investiti nella federal reserve, titolare di una grossa industria di armamenti, uno che nemmeno lui sa effettivamente quanto possiede, l'altro si chiama jim jin, è asiatico, globalizzatore all'eccesso, un industriale che sfrutta in maniera da succhiare letteralmente il sudore e il sangue ai suoi dipendenti, uno che immette nel mercato prodotti di infimo livello qualitativo, persino pericolosi per la salute. 
Hanno titoli azionari in centomila aziende, per lo più intente a produrre alimenti ed oggetti dannosi alla salute, i veri promotori e sfruttatori della società dei consumi, con tutte le sue negatività.
Pronti a sfruttare, visti i loro capitali, praticamente inestinguibili, ogni minima opportunità, gente che non considera quanto male stia facendo all'ambiente, gente che mira unicamente al proprio torna conto.
Gente fredda e cattiva, che considera la vita di un essere vivente


FETE'NZIE

Il termine fetènzie è evidentemente un neologismo popolare.
Abbiamo capito un concetto : loro, le oligarchie, usano le parole, i numeri, i simboli e le vibrazioni per dominare la gente, non capisco perchè anche noi non dovremmo fare altrettanto con loro, per azzerare i loro nefasti mantra che usano contro di noi.
Loro sono gente infima, e al nostro cospetto dovrebbero vergognarsi, dovrebbero scomparire, volatilizzarsi, vaporizzarsi, nascondersi sotto terra.
Ma a quanto ne sappiamo, già lo stanno facendo, stanno costruendo dei rifugi sotterranei, perchè hanno capito che risultano perdenti, sanno che dopo una serie di violenti colpi di coda finali, non avranno scampo, e si dovranno eclissare per sfuggire alla rabbia della gente, che ha sopportato all'inverosimile i loro crimini.
Una nuova serie di vibrazioni sta invadendo il campo, sempre più gente ha capito il loro gioco, e ora abbiamo deciso che cominciamo a giocare noi.


Poesia: schegge del mattino : 朝の花

I piedi nudi sulla terra della mattina mi collegano al campo,
e le mie antenne ricevono i segnali.
Tante cose che non conosco si evidenziano...
il contatto è stabilito.

domenica 6 novembre 2016

Icone da leggere

Per molti ma non per tutti.
E non solo per dispetto, noi andiamo avanti , non solo per dispetto.
Mai un commento sui giornali in cui scriviamo, mai un semplice mi piace, ok, se per voi non è importante una voce che parli della sardegna in tutta italia, o in tutto il mondo, restiamo attaccati al nostro provincialismo, si vede che stiamo bene così.
I problemi, cari compatrioti, non si possono risolvere solo in loco, in un mondo dove il nwo ha sempre più rilevanza, non siamo un'isola felice di essere staccata da problematiche più generali, siamo uno spillo connesso con l'universo, una scheggia di vetro in mezzo a tante altre, schegge che tutte insieme deviano e indirizzano la luce.


SCHEGGE

schegge di dolore
schegge di sudore
schegge di vita
schegge di luce
schegge di te
che vagano per l'universo.
sento che le tue schegge
mi hanno trovato.




sabato 5 novembre 2016

Io sono superinformato





Ogni mattina acquisto i miei bravi quotidiani sia di destra che di sinistra, perchè è giusto sentire tutti i punti di vista.

Mi interesso di politica europea, nazionale, regionale, e di politica estera.
Guardo molta tv, soprattutto programmi culturali, musicali.
Programmi di intrattenimento, nei quali evidentemente non esiste traccia di politica, ma per essere informato su come vanno le cose, seguo sempre un certo numero di telegiornali, mi piacciono soprattutto gli approfondimenti.




























giovedì 3 novembre 2016

Il percorso storico delle fetenzìe

Succinto percorso storico delle fetenzìe e definizione, secondo jolao.
Per capire le strategie delle fetenzìe, ritengo che bisogna trattare almeno due temi.
  1. Moneta
  2. Condizionamento mediatico
Le fetenzìe nascono e cominciano ad affermarsi nel medio evo, con svariate dinastie di banchieri, ma l'impennata storica decisiva avviene in preparazione della rivoluzione francese.
E' ormai storicamente assodato che quella rivoluzione (e quella americana) è stata voluta, pianificata, e finanziata dalle massonerie.
Lo scopo era destituire i monarchi assolutisti settecenteschi, per prendere decisamente il controllo dell'emissione monetaria.
Da quel momento in poi, i destini dell'umanità risultarono ancora più strettamente legati a fattori finanziari e monetari, gestiti per lo più da famiglie di origine ebraica.
Da quel momento in poi la storia è stata indirizzata verso traguardi decisi dai banchieri, e da chi deteneva grandi capitali.
Ogni guerra combattuta, da quegli anni fino ad oggi, ha visto l'intervento diretto e decisivo delle fetenzìe.
La maggior parte delle volte ciascun banchiere coinvolto, nella sua grande ambiguità, finanziava entrambi i contendenti. 


La teoria della minorità

La sardegna è bella così come è, e senza le intrusioni esterne, compiute per lo più dopo il 1900, sarebbe ancora più bella.
Senza tralasciare il fatto che senza la deforestazione ordinata da quell'emerito criminale di cavour, sarebbe un vero e proprio paradiso naturale.
E' paradossale il fatto che tutti quelli che frequentano l'isola, e che dicono di amarla, avrebbero le giuste soluzioni per renderla ancora migliore, tralasciando il fatto che si trovano di fronte ad un

martedì 1 novembre 2016

La frasca

Lavoravo in una prestigiosa azienda vitivinicola friulana, ogni lavoro veniva fatto a puntino, con grande professionalità, ma i riscontri economici per noi operai lasciavano un tantino a desiderare.
Ma tra noi operai si stava bene, una combriccola multi culturale, come piace ai mantra attuali delle oligarchie, ma il punto non è questo.
Il punto è che avevamo una certa tradizione, da rispettare ogni settimana.
Avevamo capito che per contrastare la tirchieria dell'azienda, dovevamo cementare l'amicizia tra colleghi, seppure provenienti da regioni o stati diversi.

Demeritocrazia

Questa società del piffero, così come oggi la conosciamo, è stata generata dalla scuola, e dove la scuola ha terminato il suo compito distruttivo, ci ha pensato l'informazione, televisione in primis, a completare l'opera.
Se mi trovo a discutere con gente che non conosco, riesco a individuare immediatamente il livello di scolarizzazione dell'interlocutore, se sono di fronte a un individuo che dimostra di essere un mezzo cretino, intuisco che è stato per troppo tempo tra le grinfie della scuola di regime.
Egli fa parte di un mezzo esercito di ottusi saccenti, che fanno della retorica e della demeritocrazia intellettuale, il loro stile di vita.
Quello di cui ho terrore, è che probabilmente a lui verranno affidati incarichi di responsabilità.