domenica 9 aprile 2017

MAS-SIONERIE




l'8 marzo trapuntato da un pizzico di femminicidio televisivo, o merlettato da radiofonica violenza sulle donne, nuove teorie esistenziali che pontificano il non contrasto.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Sidoru Imbriagoni
Teorie gender di tutte le tipologie, conformare per appiattire e livellare, parole come "razzismo" che spuntano fuori dal nulla, pseudo tribunali pseudo sovrani, striscia la boiata, le jene e le loro inchieste rancide, l'isola dei cojoni, bruno vespa e lilli gruber in bella mostra, bolgrinaggini a tutto spiano.
 
I missili intelligenti richiamati in fabbrica per una verifica post produzione, una catasta di documenti per far perdere tempo prezioso, il tempo non può essere concesso a zoticoni, potrebbero informarsi, le file agli uffici statali, attraversare le strisce e passare solo col verde, mi raccomando.
 
Farsi prendere per il sedere e gloriarsi sentendo la frase "il signor morto di sonno ha votato", per conto mio concedo il mio voto al mio amico Sidoru Imbriagoni,
 
Amori criminali compiuti sempre dalla gente, mai dalle fetenzìe, loro genocidano soltanto, nel silenzio dell'albo dei giornalisti, regiorgio che è ancora arzillo, nonostante; una massa di inetti "governanti" scelti tra i peggiori, al servizio dei cuculi delle fetenzìe, disonore e demeritocrazia imperanti, le giornate mondialiste, teletonto, dona nove euro al mese, tanto l'euro è moneta falsa, il newage che ancora fa scuola.

Le mas-sionerie che indirizzano i cretini, ammettiamolo, sono più avanti di noi, hanno studiato di più, la scuola che genera cultura, ma quando mai? 
 
Il risveglio dei guerrieri da tastiera, come novelli cheguevara, il piccone selvaggio, o se preferite ruspa delicata, l'invadenza italiana, l'invadenza delle elite, l'occhio di horus sempre più sbiadito, i colpi di coda finali del coccodrillo, gli ultimi, per lui.
 
La fiaccola sotto stress, tanto sa che ha le ore contate, il vento che spegne gli incendi piccoli, e quello che alimenta quelli grandi, la voce roca dei sardi, fortza totus impari, tutti in gruppo guardandoci in cagnesco.
 
Tra poco in contrada di sorres finalmente si vota, tutti impegnati nelle grandi manovre per sopravvivere disonorevolmente, una bandiera azzurra con 12 star che tutto dispone, quella star&stripes che esporta democrazia e bombe poco intelligenti, oltre che graffi nei cieli, che presumibilmente distribuiscono vitamine.
 
E infine il cianuro di furtei e i siti di stoccaggio di scorie tele attive, dappertutto nell'isola, a far compagnia agli insediamenti militari e alla fabbrica di domus novas, per aumentare il pil italiano.

E "meno male" che ancora resiste l'italia in sardegna.
 
L'unico pil che riconosciamo valido è quello della felicità della gente, se fossimo un popolo non plagiabile dagli imbecilli di turno, tutto questo non lo permetteremmo, ma non siamo un popolo perchè ci manca CULTURA, capito? CULTURA!!!
 
Buttiamo in discarica i televisori, al rogo i certificati elettorali, rifiutiamo scontrini fiscali,  e non regaliamo i nostri figli nè allo stato, nè alla scuola.

©marianoabis


https://jolao77.blogspot.it/2015/03/quadri.html

https://jolao77.blogspot.it/2015/03/la-prima-lettera-della-parola-world.html
 
 
 
 
 

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