domenica 13 agosto 2017

La teoria della scarsità

Esiste al mondo una categoria di "persone" che non vogliono bene alla gente.
Col tempo hanno pianificato, adottato, realizzato, una serie di teorie che mirano tutte allo stesso fine, acquisire sempre più potenza a discapito della gente.
Queste teorie portano svariati nomi: kalergi, gender, dulles.
Una loro "teoria storica", da sempre messa in atto, è la cosiddetta teoria della scarsità.
Spieghiamo in che cosa consiste.

Consiste nel creare bisogni e strumenti appetibili dalla gente, senza riservarle risorse per poterne beneficiare, o per beneficiarne solo in minima parte.
Solo momentaneamente mi metto nei panni di un fetente, > per la legge economica della domanda e dell'offerta, se io ho sovrabbondanza di un qualunque bene, farò di tutto affinchè quel bene acquisti sempre maggior valore, il modo più diffuso è renderlo scarsamente fruibile.



Le fetenzìe stampano tutto il denaro che vogliono, denaro senza controvalore reale, quindi da rifiutare, invece noi, la gente, che siamo molto intelligenti, lo accettiamo, lo inveriamo, lo usiamo, e lo scambiamo.
Non dovremmo farlo, ma lo usiamo, usiamo addirittura monete private, non statali, non di proprietà della gente.
Giocoforza viene spontaneo pensare che le fetenzìe, se hanno intenzione di creare una crisi finanziaria in una certa regione del globo, drenano moneta, di conseguenza scambi e produzioni rallentano, e il sistema entra in sofferenza.
Quando asssitiamo alla distruzione di ingentissime quantità, per esempio, di frutta, questo ci sembra illogico, ma succede.

Succede perchè qualcuno ne ha fatto grande scorta, in determinati circuiti finanziari e commerciali, e non ha interesse a vendere a prezzi stracciati.
E così la frutta sparisce, marcisce, e quella disponibile viene venduta a prezzi strumentalmente elevati.
Questo, per come la vedo io, è il pianeta della ridondanza, tutto è a disposizione in maniera assolutamente congrua, la disponibilità di beni, in assenza di organizzazioni speculative disetiche, è, oserei dire, illimitata.

Questi criminali che giocano a nascondino con le risorse del pianeta, questa gente che ha pianificato la teoria della scarsità, vanno azzerati, perchè sono disonorevoli e indegni di abitare questo pianeta.
Non è molto difficile capire che dalla sofferenza di molti, trae giovamento una ristretta cerchia di potenti famiglie, le oligarchie.
Un loro giochino che mettono in atto da sempre, in maniera ciclica, è creare aspettative in una certa parte del mondo, di modo che la gente, acquistando fiducia riguardo al proprio futuro, spenda, investa, e chieda prestiti.

La prima parte del gioco piò durare anni, poi, all'improvviso, questi finanzieri criminali, drenano moneta, il sistema e la gente entrano in crisi, non riescono più a pagare mutui e debiti, e perdono i loro beni.
In genere chi adotta simili strategie, ha imparato la tecnica da alcune famiglie storiche di banchieri sionisti, che nel corso di secoli e secoli, hanno creato delle discendenze che attualmente dominano il mondo in maniera quasi esclusiva.

Posseggono tutto quello che è utile per servizzare la gente, eserciti, governi, satelliti, multi nazionali, industrie, territori, giornali e televisioni, catene di distrubuzione, banche, poteri religiosi, la medicina, la ricerca, le università, sono assoggettate a loro, adesso stanno mettendo in crisi piccoli istituti bancari per impossessarsene a buon mercato, stanno mettendo le loro sporche mani, sporche di sofferenza e lacrime altrui, su tutto il sistema dei servizi pubblici, approfittano e stimolano, o impongono, privatizzazioni a tutto spiano, quello che prima era pubblico, ora è in mani loro.

Hanno creato la nuova stirpe dei faraoni, e ampliato a dismisura la categoria degli schiavi.
Hanno paura solo di un elemento che non possono controllare, nonostante i loro sforzi, palesi e nascosti, non possono controllare la consapevolezza della gente, che ha capito che bisogna azzerarli nel più breve tempo possibile.
I tempi sono maturi, anche perchè le fetenzie ci stanno mandando in maniera certo involontaria, tutta una serie di segnali che ad essere in sofferenza, adesso, sono proprio loro.

Noi, dal canto nostro, cominciamo a preparare legnami da costruzione, e delle lame di settecentesca memoria, non importa se sono arrugginite o non sono perfettamente affilate, serviranno bene allo scopo di darci l'immenso piacere di veder ruzzolare tutta una serie di "aristocratiche teste mozzate".
©marianoabis

Nessun commento:

Posta un commento