mercoledì 8 novembre 2017

Il coraggio della Verità

Quanto è brutto questo paese in mani di gente disonorevole e al servizio delle oligarchie dominanti!
Gentaglia che agisce come se il fine di ogni uomo fosse il denaro e il potere.
Gentaglia che obbedisce al male, a elite sataniste e cocainomani, gentaglia che ha strappato dal proprio dizionario le pagine che spiegano cosa sia l'Onore, il Bene, e la Verità.
Mi piace accomunare due nobili esseri umani di nazionalità Sarda, le motivazioni che li spingono, o che li hanno spinti, sono esattamente coincidenti, una di esse è il diritto al rispetto che ogni stato deve all'anelito di libertà di ogni essere umano.
Queste costruzioni innaturali che chiamano stati sono da distruggere, distruggere per creare qualcosa che non deve assolutamente assomigliare a quelle fabbriche di disonore che conosciamo.
Non è più possibile riformarli o riequilibrarli, sono talmente dalla parte del male che seppure venissero riprogrammati su basi etiche, qualche scoria di bruttura iniziale inciderebbe ancora sul percorso di rifondazione.

Hanno plagiato così tanto la personalità della gente che questa operazione risulterebbe oltremodo problematica, la scuola, l'informazione, la tecnologia, il consumismo, le onde scalari, il cibo velenoso e le medicine ancora più devastanti, la falsità sempre vittoriosa, hanno ridotto l'umanità in un esercito di morti che camminano, ma non pensano.
Pochi esseri umani capiscono il grande inganno che avvolge l'umanità, la maggior parte di chi ha capito, non ha il coraggio di ribellarsi, a costo della sua stessa vita.
Se in sardegna esistessero 50 Uomini come Doddore Meloni, e 50 Donne come Gemiliana Assorgia, il discorso sarebbe completamente diverso, la costruzione di una società Justa sarebbe una conseguenza.

La Verità può essere diffusa, ma il coraggio della Verità non può essere clonato.
Il coraggio non è una prerogativa di questa immensa conigliera, il coraggio non viene capito, spesso viene osteggiato. 
C'è da aspettarsi la frase-simbolo che adottano i dormienti : "se la sono cercata".
Il discorso dello schiavo (o se volete le ragioni del servo), fanno presa sulla "logica" della gente, il coraggio del cambiamento è considerato roba da pazzi visionari.
©Mariano Abis

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