I mantra del popolino

I mantra del popolino

Se popolino non va bene lo cambio in gente, ma la sostanza non cambia.

Tutti che parlano di politica, tutti sociologi, storici, linguisti, opinionisti.
Tra poco è la giornata della donna, quindi tutti a parlare di tematiche care al genere femminile.

Oddio, essere opinionisti comporta conoscenze, ma niente di male, tutti possono essere opinionisti.

Anche se non hanno capito il ruolo delle fetenzìe.

Anche se non sanno della loro esistenza.

Non è mica proibito avere delle opinioni, quello che è paradossale è che si spingono concetti impersonali, copiati e fatti propri dal battage mediatico martellante e livellante.

Tutti uguali, tutti sullo stesso, identico piano, questa è (direbbero gli opinionisti da strapazzo) vera democrazia.
Democrazia livellata (verso il basso, una volta raggiunto il fondo, scava).

Evidentemente c'è un refuso nascosto, anzi, invisibile.

Invisibile ai più.

Opinionista nello spingere la macchina del fango intentata a uno che, sbagliando, ha cercato, in tutta onestà, di fare il suo dovere.

Si parte dal principio che tutti siamo mafiosi, corruttibili, indegni di assumere un ruolo attivo e decisionale nella società.

Potenza della teoria dulles.

Ma davvero?

Hai letto qualcosa su quella disastrata teoria, ok, ma la hai capita?

Ammettiamo che tu la abbia capita.

E allora perchè continui ad approvare le giornate mondiali di questo e di quell'altro?

Le giornate mondialiste hanno uno scopo, lo stesso scopo che ha il forno a micro onde, quando lo accendi per cuocere il cibo.

Ah, dimenticavo, tu sei un opinionista.

Magari ti intendi di calcio, ma dimmi, cosa mi sai dire delle oligarchie dominanti?

Oltre che sono odiose, intendo.

Tu che hai fatto dell'accoglienza verso i migranti, uno dei tuoi principali mantra, cosa mi sai dire?

Tu che non sopporti invasioni di migranti, cosa mi sai dire?

Esiste la legge del karma, invisibile, ma esiste.

Tu che marci per il lavoro, mi sai dire cosa c'è dietro il lavoro?

A parte la schiavizzante enunciazione che ne fa la costituzione italiana in apertura, intendo, che ne sai?

Tu che non fai altro che subire il mantra dell'unione a tutti i costi, non sai che le fetenzìe hanno sempre unito quello che per la gente, non era conveniente unire?

Ah, ok, non lo sai.

Tu che non fai che parlare di omofobia, hai cercato il termine sul dizionario?

Tu che ti vanti di inserire in ogni tua frase fortza sardigna, hai letto mai cosa significa sardigna?

Tu che aspiri ad una lingua comune per i sardi, sai a quale aberrazione pianificante vai incontro?
A noi piacciono le colline, le asperità, le montagne, i livellamenti non ci sono graditi.

I migliori alleati delle oligarchie sono le genti, le genti che credono di essere opinioniste.

Fate continuamente il loro gioco, il loro è raffinato, il vostro è stupido.

Tu che ti riempi la bocca delle parole democrazia e uguaglianza, libertà, diritti, insegnamenti e formazioni, sai di che cosa stai parlando?

Tu che fai della tua personalissima religione, una tessera delle più ampie religioni, sei sicuro che non stai discorrendo di una setta?

Tu stesso che appartieni a quel movimento o a quella formazione politica, sei sicuro che essa stessa non sia una setta, con un maledettissimo vertice, che dispone di te a suo piacimento?

Siete (siamo) super condizionati, percorrete le strade che vi hanno spianato e livellato, mai che vi salti per un momento in testa che la strada migliore è quel viottolo stretto che sale faticosamente in cima?

Qualcuno ha deciso la vostra vita, vi ha insegnato persino come ragionare, (?), a quali guru concedere credito.
Qualcuno vi ha imposto la giornata mondiale della violenza sulle donne.
Esiste forse un giorno specifico per parlarne?
Qualcuno vi ha imposto la giornata mondiale delle donne.
Esiste, secondo voi, un giorno specifico per affrontare l'argomento?
Mi chiedo perchè seguite le loro orme, non possedete forse più la dote del discernimento?
Perchè scimmiottate, donne pensanti, i loro mantra?
E tu che vai a votare, perchè deleghi la tua sovranità ad uno sconosciuto?
Vai pure a votare, opinionista del piffero, e non sbagliare a scegliere, e soprattutto ricorda che il candidato è una persona completamente diversa dall'eletto.
:Mariano-Abis.


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